Questo anno di Servizio Civile ha già superato la sua metà. 7 mesi che sono passati davvero velocemente! Tantissime sono state infatti le novità che mi hanno coinvolta e devo dire che non sono mancate neppure alcune sfide da affrontare. Insomma, non mi sono sicuramente annoiata! Questi mesi sono stati sicuramente importanti per la mia formazione professionale a livello di autonomia nello svolgimento di compiti, di organizzazione e di capacità di risolvere problemi. Il cambiamento maggiore, però, è stato sicuramente sul piano personale e relazionale: l’attuazione del progetto all’interno del Centro Diurno di via del Seminario mi ha aperto un nuovo modo di vedere il mondo e le persone che lo vivono. L’affetto delle persone che frequentano il Centro e le attività svolte assieme mi hanno resa consapevole che la diversità non è sinonimo di mancanza, ma anzi è spesso una ricchezza da condividere con gli altri. Certo, le difficoltà che queste persone vivono quotidianamente sono tante, ma il modo in cui vivono pienamente le loro vite mi meraviglia e mi arricchisce ogni giorno di più.
Laura.
E’ da poco scoccata la metà di questo anno di Servizio Civile. Volendo tirare le somme, dopo circa 7 mesi, posso dire che l’esperienza che sto vivendo ha di gran lunga superato tutte le mie aspettative. Questi mesi mi hanno sicuramente aiutato a crescere come persona, a responsabilizzarmi, a scoprirmi in grado di affrontare situazioni che credevo essere troppo per me. Ma la scoperta più importante che ho fatto è la bellezza di stare insieme alle persone, in un ambiente in cui la diversità è sempre un valore aggiunto e mai un elemento di separazione dall’altro. Spero di continuare su questa strada anche nei prossimi mesi perché voglio ancora imparare tanto e questa esperienza è l’occasione perfetta per farlo!
Giorgia.
