IL CIRCOLO
INDIRIZZO/NUM.CIV. Via del Girone, 5
CAP/CITTA’/PROV. 61049 Peglio (PU)
TELEFONO 0722 – 310245
CELLULARE 339 – 3954341
SITO INTERNET –
E-MAIL saracino67@libero.it
PAGINA FACEBOOK –
REEFERENTE Saracino Pasqualino
TELEFONO REFERENTE 339 – 3954341
APERTURA Aperto tutti i giorni dalle 19 alle 22
GIORNO DI CHIUSURA –
DESCRIZIONE CIRCOLO ampio servizio mescita, biliardo, diversi momenti organizzati insieme alla parrocchia, gare di briscola nel periodo invernale, lettura dei quotidiani. Il circolo è situato sulla sommità del colle Peglio, vicino alla Torre Orologio e si apre in un prato con una vista panoramica a 360 gradi.
IL DIRETTIVO
L’attuale direttivo , eletto il 20 Gennaio 2015, è composto da:
Pasqualino Saracino, presidente
Angelo Giampaoli, vice presidente
LA STORIA
Questo piccolo comune dell’alto Metauro è sede di un circolo ACLI fin dal 1946 e si può dire che sono stati gli Aclisti in persona a farsela con le proprie mani, su un terreno adiacente l’edificio parrocchiale. Pietra dopo pietra, con l’entusiasmo dei fondatori e l’aiuto di un cantiere di lavoro concesso , sembra, dal ministero dei Lavori Pubblici. Qui tra il campanile e la facciata di quello che viene chiamato da tutti “Il palazzo delle Acli” non c’è soluzione di continuità: è un tutt’uno, ma…
Anche qui il solito ”ma”!
A chi deve essere attribuita la proprietà di ciò che gli aclisti hanno realizzato con le proprie fatiche e i propri soldi? (leggi tutto ...)
E pensare che al pan terreno c’è un ampio salone, un tempo sede di un piccolo cinema, che si presterebbe a essere trasformato in bar – circolo al posto del locale al piano superiore, molto panoramico ma troppo piccolo.
Troppo piccolo anche se oggi gli iscritti sono ridotti rispetto ai decenni passati, quando il circolo ha svolto un’importante funzione politica e sociale. La causa è dovuta, in gran parte, alla forte riduzione della popolazione residente che si aggira selle 700 anime.
Nonostante ciò il Peglio oggi tenta di darsi un traguardo di tutto rispetto con lavori di restauro di strade e mura, un certo arredo civico non privo di asciutta eleganza, delle strutture e iniziative per avviare un certo turismo. Soprattutto sia la sede comunale che quella parrocchiale.sono degne di un paese moderno.
Quanto al Circolo si dovrebbero dare, come si suol dire, una mossa: qualche idea e qualche speranza potrebbe esserci, se si considera l’orgoglio con cui, di tanto in tanto, viene sbirciata la fotografia dei primi fondatori, che pende dalle parete a fianco del bar…
da “Le ACLI nella provincia di Pesaro e Urbino”
(a cura di Antonio Di Stefano e Valerio Ietto, 2003, p. 235-240)